Cinque curiosità sugli pneumatici
Al di là dei tratti evidenti (sembrano tutti uguali: tondi e neri) gli pneumatici sono oggetti pieni di curiosità e mistero!
1) Cosa sorregge l’auto?
Non è la gomma in sé a sostenere il peso dell’auto ma l’aria che riempie lo pneumatico, articolare di cui ci si accorge solo quando si buca: senza aria, la gomma è inutilizzabile.
2) Perché il battistrada ha le scanalature?
Per aumentare l’attrito sull’asfalto, che a sua volta influisce sull’accelerazione massima e sullo spazio di frenata. Il disegno delle scanalature è importante anche durante la pioggia: lo strato d’acqua che si forma fra le gomme e il terreno diminuisce l’aderenza e le scanalature servono per far fluire lontano l’acqua che si accumula, scongiurando l’effetto dell’acqua-planning.
3) Come faccio a capire se il battistrada è consumato?
Si usa un calibro di profondità. Si infila nella scanalatura e si leggono i millimetri. Il limite legale di usura è quando la profondità è pari a 1,6 mm in un punto qualsiasi del battistrada.
4) Perché gli pneumatici sono neri?
Perché contengono nero di carbone (o nerofumo), un pigmento costituito da particolari aggregati di atomi di carbonio, ottenuto dalla combustione non completa di idrocarburi (provengono dal petrolio).
5) Perché si dice “lo” pneumatico?
Sul sito dell’Accademia della Crusca che la scelta del “lo” è una scelta attenta ma se diciamo “il pneumatico” non è un errore.
Vieni a scoprire i nostri servizi
http://www.mgpneus.com/
#MGPneus #pneumatici #risorsa #ambiente #sicurezza #curiosità